Corso del Mignone
Già Virgilio, nel libro X dell’Eneide, citava il corso di questo fiume “Asture, ardito cavaliero e bello, e con bell’armi di color diverse, vien dopo questi con trecento appresso di vari lochi, ma d’un solo amore accesi a seguitarlo. Eran mandati da Cerète e dai campi di Mignone, dai Pirgi antichi e da l’aperte spiagge de la non salutifera Gravisca.” Il fiume Mignone nasce sui Monti Sabatini, a Veiano, per attraversare i Monti della Tolfa e scorrere per 8 km all’interno della Riserva Monterano, fino a sfociare dopo 62 km nel Mar Tirreno, tra il Lido di Tarquinia e Civitavecchia. Il fiume, in particolare il suo vecchio ponte di legno, è stato scenario di molti e noti film del passato, tra i quali
Ben-Hur, Romolo e Remo, Maciste nella terra dei Ciclopi, Brancaleone alle crociate, il Marchese del Grillo, I tre volti della paura, 2 Rrringos nel Texas. La struttura del ponte è ormai andata perduta e, oltre che protagonista di famose pellicole in cui si riconosce chiaramente, veniva utilizzato come passaggio per gli abitanti del luogo, tanto che a partire dagli anni ’90 fu soppiantato da un nuovo ponte in cemento. Il definitivo crollo dei pilastri del precedente avvenne a causa di una piena.